Pesaro, aumento del Canone Unico: la protesta delle Associazioni di categoria
Data:
12 Dicembre 2025
Le associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, CNA e Confartigianato ribadiscono la loro contrarietà all’aumento del Canone Unico annunciato dall’Amministrazione comunale di Pesaro.
A preoccupare, innanzitutto, è il metodo: la decisione di ritoccare le tariffe non ha previsto un confronto preventivo con commercianti e artigiani, avviato soltanto dopo le proteste delle imprese.
La misura, che prevede un incremento del 17,5% e che secondo le stime porterebbe oltre 200 mila euro nelle casse comunali, viene giudicata non sostenibile in una fase segnata dall’aumento dei costi energetici, delle materie prime e delle merci, con effetti già pesanti sulla gestione quotidiana delle attività.
Nel recente – e tardivo – incontro con l’Amministrazione, e in particolare con l’assessore Riccardo Pozzi, le associazioni hanno chiesto in prima istanza il ritiro della proposta.
In alternativa, hanno suggerito una riduzione dell’aumento o almeno la possibilità di diluirlo su un periodo di tre anni, con un incremento annuale del 5,8%.
Ribadendo la netta contrarietà a un aumento considerato inopportuno nel contesto attuale, Confcommercio, Confesercenti, CNA e Confartigianato confermano la disponibilità a proseguire il dialogo con l’Amministrazione per individuare soluzioni più sostenibili per le imprese del territorio.
Ultimo aggiornamento
12 Dicembre 2025, 12:37